Il formicolio ai denti consiste in una sensazione di intorpidimento che a volte può riguardare anche altre parti della bocca, come labbra e mento. Si tratta di un disturbo piuttosto comune, che può essere associato a patologie in atto, o diretta conseguenza di una complicazione di intervento odontoiatrico. In questo secondo caso, in particolare, siamo di fronte a parestesia dentale. Si tratta di un disturbo che comporta una perdita delle sensazioni tattili, termiche, dolorifiche o di gusto nella zona interessata. La perdita di sensibilità può influire anche sulla masticazione, il linguaggio o il controllo della saliva.
Parestesia dentale: cause e cosa fare
La causa principale della parestesia dentale è quasi sempre un danno alle terminazioni nervose, provocato dagli strumenti del dentista durante alcune procedure, come l’estrazione di un dente. Nello specifico, è possibile che il nervo alveolare, che risiede nelle immediate vicinanze, venga lesionato. Non solo, può capitare anche che il liquido infiammatorio, che normalmente si sviluppa post-intervento, crei una compressione del nervo stesso dando luogo a formicolio dentale e perdita di sensibilità. E non finisce qui. La parestesia dentale può essere anche la conseguenza di patologie non curate correttamente, come granulomi, cisti, raccolte di pus e ascessi. Tuttavia, bisogna anche precisare che spesso la parestesia è un disturbo reversibile. Si tratta perciò di una condizione temporanea destinata a risolversi da sola. Diversamente, laddove la perdita di sensibilità e il formicolio ai denti dovessero persistere, è fondamentale rivolgersi ad uno studio odontoiatrico altamente specializzato.
Formicolio ai denti: un sintomo della gengivite
In questi casi, infatti, è molto importante ricevere una diagnosi corretta e accurata così da valutare l’intervento più appropriato. Il formicolio ai denti potrebbe infatti nascondere tutt’altro tipo di problematica. Spesso, ad esempio, questo disturbo altro non è che un chiaro sintomo di gengivite. Per risolverlo, occorre quindi sottoporsi ad un trattamento di levigatura delle radici, così da rimuovere il tartaro, eliminare l’infezione e riportare la gengiva nel suo stato iniziale. Anche in questo caso, il consiglio è di evitare il “fai da te” e sottoporsi ad una visita dentistica, così da valutare la terapia più adeguata.
In alcuni casi, fortunatamente non molto frequenti, può poi essere il sintomo di malattie sistemiche che vanno approfonditamente indagate.
A chi rivolgersi
Insomma in caso di formicolio ai denti persistente, bisognerebbe rivolgersi ad uno studio odontoiatrico altamente specializzato che possa effettuare tutte le valutazioni del caso. Noi di Odontoiatria Multispecialistica offriamo trattamenti e terapie specifiche per la cura di numerose problematiche dentali. Mettiamo a disposizione un team di odontoiatri specializzati in distinti settori di competenza che operano, a seconda dei casi, in sinergia con osteopata, fisioterapista, posturologo e logopedista. Ciò al fine di conseguire estetica del sorriso, corretta funzione masticatoria e benessere corporeo generale. Per prenotare una prima visita presso il nostro studio, è possibile chiamare il numero 06.42011520. Lo studio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9:30 alle 19:30.